Il dollaro avanza con tensioni geopolitiche e fiscali sul radar; il mercato azionario sale
Il dollaro si è apprezzato leggermente rispetto al real questo venerdì (22), poiché gli investitori hanno dimostrato ancora una volta avversione al rischio nel contesto dell’escalation delle tensioni tra Ucraina e Russia, con parte dell’attenzione ancora sull’attesa di misure fiscali in Brasile.
Nel frattempo, Ibovespa avanza sulla scia dell’annuncio di Petrobras, alla vigilia in cui la società statale ha dettagliato il suo piano aziendale e ha annunciato il pagamento di 20 miliardi di real di dividendi straordinari.
Intorno alle 14:57, il dollaro spot è salito dello 0,13%, a 5,8221 R$ in vendita. L’indice principale del mercato brasiliano è salito dell’1,18%, a 128,4 mila punti.
Gli investitori continuano inoltre ad attendere l’annuncio di chi sarà il ministro del Tesoro nel prossimo governo del presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, poiché una decisione sembra essere vicina a quella repubblicana.
Scenario internazionale
La Russia aveva affermato in precedenza che l’attacco all’Ucraina il giorno prima con un missile balistico ipersonico di nuova concezione doveva essere un messaggio all’Occidente che Mosca avrebbe risposto a decisioni e azioni “sconsiderate” a sostegno dell’Ucraina.
Il conflitto in Europa ha occupato gran parte dell’attenzione degli operatori finanziari nelle ultime sessioni. La prevenzione del rischio aveva già preso forma martedì scorso (18), quando il presidente russo Vladimir Putin ha approvato la modifica della dottrina nucleare del Paese, allentando le regole per l’uso delle armi nucleari.
La mossa è arrivata in risposta alle notizie secondo cui gli Stati Uniti avevano autorizzato l’Ucraina all’uso di missili statunitensi a lungo raggio per attacchi in profondità nel territorio russo.
La forza della valuta americana all’estero è stata rafforzata anche dalla debolezza dell’euro, dopo i dati deludenti del mattino presto.
Secondo un sondaggio pubblicato questo venerdì, l’attività economica nella zona euro è peggiorata sorprendentemente questo mese, con il settore dei servizi in contrazione e il settore industriale che è sprofondato ulteriormente nella recessione.
Contesto domestico
L’attesa del mercato per l’annuncio delle misure di contenimento della spesa da parte del governo è stata messa da parte in questa sessione, poiché era chiaro che l’annuncio sarebbe dovuto avvenire solo la prossima settimana.
Il ministro delle Finanze, Fernando Haddad, ha dichiarato giovedì scorso (21) che la data per la pubblicazione del pacchetto fiscale sarà decisa a partire da lunedì, dopo un incontro mattutino con il presidente Luiz Inácio Lula da Silva.
“Lunedì mattina redigeremo gli atti che sono stati redatti dalla Casa Civile. Lo passeremo al presidente [Lula] la bozza degli atti, e discutere con lui il testo di questo o quel dettaglio, compreso l’accordo stipulato con la Difesa, di cui ha avuto conoscenza solo oggi informalmente da me”, ha detto ai giornalisti uscendo dalla sede del ministero.
Inoltre, l’Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica (IBGE) ha annunciato in precedenza che il tasso di disoccupazione, chiamato anche tasso di disoccupazione, è diminuito in sette unità della federazione nel terzo trimestre di quest’anno, rispetto al trimestre precedente. Negli altri 20, il tasso è rimasto stabile, secondo l’Indagine nazionale continua sul campione delle famiglie (Pnad).
Il calo maggiore è stato osservato a Bahia, dove il tasso è sceso di 1,4 punti percentuali, passando dall’11,1% nel secondo trimestre al 9,7% nel terzo trimestre.
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*Con informazioni provenienti da Reuters