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Dogecoin, termometro dell’umore di Musk: “Può avere un impatto sproporzionato” | Criptovalute


– “Dogecoin è un veicolo finanziario inarrestabile. Conquisterà il mondo”, ha detto Elon Musk nel maggio 2021 durante il Saturday Night Live, fingendosi un esperto finanziario.

– “Quindi è una truffa?”, ha chiesto il presentatore, Michael Che.

– “Sì, è una truffa”, rispose ridendo il fondatore di Tesla.

Dogecoin è la regina di memecoin, asset digitali senza una base tecnologica che li supporti, che svettano nel calore dei social network. I criptofedeli più vicini a questa valuta ricordano chiaramente le dichiarazioni dell’uomo più ricco del mondo. Se si guarda il prezzo di questa criptovaluta su Coinmarketcap, la pagina segna quel giorno come uno dei momenti più importanti per l’asset: dopo diversi giorni di attesa su quello che Musk avrebbe potuto dire – in passato l’aveva già definito come il suo preferito – La moneta ha perso più di un terzo del suo valore.

Pochi mesi dopo, Musk scosse nuovamente il mercato con un sondaggio su Twitter: “Vuoi che Tesla accetti Doge?”, suggerendo la possibilità che i clienti potessero acquistare le loro auto con questo. memecoinqualcosa che alla fine è rimasto nell’aria. Nel dicembre dello stesso anno dichiarò che la sua azienda avrebbe accettato il pagamento di alcuni prodotti in questa valuta digitale. Nel giro di pochi minuti, l’asset è salito alle stelle del 33%. Insomma: quando Musk parla, Dogecoin risponde.

Ma oltre a parlarne, Musk possiede anche questa valuta: le sue partecipazioni, infatti, sono state oggetto di speculazioni in più occasioni, ma ad oggi non si sa quanto possieda. Lo scorso gennaio, in una conversazione su X Spaces, aveva affermato di possedere “molti DOGE”, senza dettagliare l’importo.

Questo asset è stato creato da due amici, l’ingegnere Adobe Jackson Palmer e lo sviluppatore di software Billy Markus nel lontano 2013. È nato come alternativa satirica alla febbre del bitcoin, per prendere in giro un settore che aveva attirato troppi soldi. Per rappresentare questo scherzo e questa risorsa, hanno utilizzato l’immagine del cane giapponese Shiba Inu, diventato tre anni fa il meme di Internet per eccellenza. Pur non avendo alcun rapporto con i fondatori della moneta, Elon Musk ha finito per sponsorizzarla fino a portarla alla Casa Bianca. Il fondatore di Tesla dirigerà, insieme all’imprenditore Vivek Ramaswamy, il Dipartimento di Efficienza Governativa, il cui acronimo è DOGE, il codice con cui questa valuta è conosciuta nei mercati delle criptovalute. Il suo ingresso nella nuova amministrazione repubblicana ha fatto salire alle stelle il valore di questo token, che è aumentato del 130% dalle elezioni americane, arrivando a sfiorare gli 0,39 dollari.

Per scherzo, Dogecoin è diventata la settima criptovaluta più importante, con un valore di mercato di circa 56 miliardi di dollari, più di BBVA. Jorge Soriano, amministratore delegato della piattaforma Criptán, ritiene che questo asset debba molto al fondatore di Tesla. “Se Elon Musk non avesse parlato così tanto di Dogecoin, non credo che la valuta sarebbe dov’è oggi”, dice. La personalizzazione di DOGE attorno a Musk è evidente e gli esperti avvertono dei rischi che potrebbe comportare per gli investitori, soprattutto a lungo termine. “Se il valore di Dogecoin è eccessivamente legato alla figura di Elon Musk, qualsiasi cambiamento nei suoi interessi o nella sua reputazione può avere un impatto sproporzionato sull’asset. Il rischio maggiore è la volatilità e la mancanza di fiducia a lungo termine”, afferma Soriano.

Abel Peña, direttore vendite di Bit2Me, è d’accordo con questa lettura. “La personalizzazione di DOGE attorno a Musk è rischiosa perché centralizza la percezione di una valuta che dovrebbe essere decentralizzata. Ciò lo rende più dipendente dalla sua immagine pubblica e ne aumenta la volatilità, complicandone l’adozione come asset affidabile”, ritiene. È vero che la natura di dogecoin è ancora una barzelletta, al punto da esserne diventata la memecoin per eccellenza, cioè una moneta che sfrutta la forza della speculazione e il comportamento coordinato della comunità online per sfidare il sistema finanziario tradizionale.

La comunità è una componente molto importante per questo tipo di beni, secondo Carlos Salinas, professore del master in blockchain e investimenti in risorse digitali da parte dell’IEB: “The memecoin Sono fuori dall’orbita puramente finanziaria. È più un argomento di culto, una risorsa di intrattenimento. Il principale autista Ciò che li muove è la comunità e la questione culturale”. Dogecoin si basa su una cultura umoristica ed eccentrica, un modo per le persone di riunirsi e divertirsi esplorando le possibilità delle criptovalute. La Fondazione Dogecoin, il cui motto è Fai solo il bene ogni giorno, Viene definito come “il movimento crittografico accidentale che fa sorridere le persone” e descrive questo asset come una “valuta delle persone, per le persone e dalle persone”.

Nonostante le intenzioni dei suoi fedeli, va notato che il rischio è il tratto distintivo di questi asset, con rialzi e ribassi molto pronunciati del loro valore, che fanno apparire stabili le altre valute digitali: la volatilità storica di 260 giorni di dogecoin è doppia rispetto a quella di bitcoin. (87,22 contro 43,29 punti), secondo i dati Bloomberg. Se, in generale, le criptovalute meme salgono alle stelle nel calore dei social network seguendo le tendenze degli utenti, della community e del loro sentiment, per dogecoin ciò che conta veramente è ciò che Musk dice e fa. “Un sostegno di questo tipo ha una componente speculativa molto forte, molto personalistica, ed è evidente il rischio di manipolazione in questi investimenti”, spiega Salinas.

Tuttavia, esclude che Musk stia manipolando il mercato, poiché non vede che trae un incentivo personale dai rialzi e dai ribassi di questo asset. “Questo potrebbe attirarti attenzioni indesiderate. E’ negativo scaldare il mercato, non farebbe bene a lui personalmente. Penso piuttosto che sia un modo con cui comunica con determinate comunità”, afferma.

In passato, Musk ha già dovuto affrontare una causa per presunta influenza sul prezzo della valuta. Nel 2022, alcuni investitori hanno citato in giudizio il fondatore di Tesla, accusandolo di manipolare il mercato attraverso i suoi post su Twitter e le sue apparizioni in programmi televisivi, come Saturday Night Live. Questi investitori hanno riferito di aver subito perdite a causa delle dichiarazioni di Musk su questo asset. Tuttavia, il giudice incaricato del caso ha respinto la causa, sostenendo che non era possibile dimostrare un’attività fraudolenta da parte dell’uomo d’affari sulla base dei suoi tweet.

Anche se gli esperti non osano parlare di manipolazione del valore, Jorge Soriano ritiene che il fondatore di Tesla, che si fa chiamare Dogepadrein riferimento a IL Padrino, sta riscaldando il mercato. “Gioca sempre al limite della legalità. Dal mio punto di vista, non sta solo attirando l’attenzione di DOGE, ma dell’intero settore delle risorse digitali”. E aggiunge: per me la chiave è perché la gente la segue presa [mantener una criptomoneda durante un largo periodo de tiempo sin venderla]? Si aspettano che Musk continui a promuoverlo, aumenti il ​​prezzo e poi lo venda? Oppure sono davvero d’accordo con i valori culturali che stanno dietro a tutto ciò memecoin? L’eccessiva dipendenza da una sola figura è segno di fragilità in termini di sostenibilità e maturità del progetto”, conclude.



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Luca

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Salve, mi chiamo Luca e sono l'autore di questo sito con utili consigli di cucina. Sono sempre stato affascinato dalla cucina e dagli esperimenti culinari. Grazie a molti anni di pratica e all'apprendimento di diverse tecniche culinarie, ho acquisito molta esperienza nel cucinare diversi piatti.