G20: Oxfam difende la tassazione dei super-ricchi per combattere il cambiamento climatico e la disuguaglianza
Nell’ambito degli incontri del “Gruppo dei Venti”, Oxfam ha ribadito la sua difesa della creazione di una tassa sulle fortune dei cosiddetti “super-ricchi” per finanziare la lotta contro il cambiamento climatico e la disuguaglianza.
Un’organizzazione nota per i suoi studi e il suo lavoro sul fronte umanitario, il Comitato di Oxford per la riduzione della fame, stima che un’imposta annuale del 5% sulle fortune dei circa tremila miliardari del mondo potrebbe raccogliere fino a 1,7 trilioni di dollari all’anno.
Secondo Oxfam la somma sarebbe sufficiente per mitigare gli impatti del riscaldamento globale, combattere la fame e finanziare le politiche pubbliche nei Paesi a basso e medio reddito.
“Vale la pena sottolineare l’importanza di includere sempre più organizzazioni della società civile nel dibattito del G20, inoltre, è estremamente importante che questioni come la tassazione dei super ricchi continuino con enfasi sul Sudafrica nel 2025”, afferma Viviana Santiago, dirigente direttore di Oxfam Brasile.
“La nostra idea, come Oxfam, è che sempre più persone comprendano i dibattiti e le decisioni che vengono affrontate nell’ambito del G20, e che i leader nazionali si rendano conto di quanto sia essenziale la tassazione dei super-ricchi in modo da poter rendere chiara e assertiva la tassazione dei super-ricchi. sradicare la povertà e la disuguaglianza, soprattutto nei paesi del Sud del mondo”.
La proposta inviata dal Brasile al G20 è di tassare le fortune dei miliardari del 2%, generando entrate per 250 miliardi di dollari. Nel corso dei dibattiti dello scorso anno, la misura ha incontrato resistenze, ma un parere in merito è finito in un documento firmato a luglio dal gruppo.
Tuttavia, l’Argentina ha cominciato a dissentire dalla proposta negli ultimi giorni, e la diplomazia del paese vicino potrebbe finire per impedire che la tassazione dei super-ricchi entri nel parere finale del G20, che dipende dal consenso.
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