Sale decisionali, zona rossa e aerei in servizio: scopri lo schema di sicurezza FAB per il G20
Con sale decisionali, zone gialle e rosse e aerei in servizio 24 ore su 24, l’aeronautica brasiliana (FAB) ha istituito un intenso programma di sicurezza per monitorare lo spazio aereo di Rio de Janeiro durante gli incontri del vertice del G20.
Il piano di sicurezza è stato presentato in una conversazione con i giornalisti questo giovedì pomeriggio (14), guidata dal tenente di brigata Nogueira del Comando delle operazioni aerospaziali (Comae), a Brasilia.
Secondo il brigadiere, il piano di sicurezza è stato presentato e approvato da tutte le delegazioni partecipanti al G20. Grandi potenze come gli Stati Uniti e la Cina hanno avanzato richieste specifiche e hanno anche approvato la proposta.
Ci saranno due “stanze decisionali”, con personale in servizio e autorità pronte a prendere decisioni. Uno sarà a Brasilia, presso il Comando delle Operazioni Aerospaziali e l’altro a Rio, che vedrà la partecipazione di membri della Polizia Federale, della Polizia Civile di Rio de Janeiro, del Ministero degli Affari Esteri e di altre forze di sicurezza.
Gli aerei non autorizzati non potranno avvicinarsi alle aree vicine all’evento, che si svolge presso il Museo del Domani.
Sono state istituite due zone di sicurezza: la zona gialla, che copre un’area di 37,5 km attorno all’evento, e la zona rossa, con un perimetro più ristretto di 7,5 km attorno alla sede principale.
Nella zona gialla potranno transitare solo gli aeromobili autorizzati dalle sale decisionali. Nella zona rossa l’accesso sarà limitato agli aeromobili direttamente coinvolti nell’evento, salvo poche eccezioni, tutte previa specifica autorizzazione delle sale decisionali.
Gli aerei FAB saranno in standby 24 ore al giorno durante l’evento, pronti ad adottare misure di controllo, come colpi di avvertimento e colpi di trattenimento, se necessario.
Il colpo di avvertimento è un’azione preventiva per allertare gli aerei in caso di irregolarità, mentre il colpo di trattenimento mira a forzare l’esecuzione di un ordine o a far cessare una minaccia.
Inoltre, questo mercoledì è stato pubblicato un decreto che concede alla FAB l’autonomia e il potere decisionale per intraprendere le azioni che ritiene appropriate per il controllo dello spazio aereo, compreso l’abbattimento di aerei, se la situazione lo richiede.
Secondo il brigadiere Nogueira, questo piano sviluppato dalla FAB è simile a quello utilizzato in altri grandi eventi, come le Olimpiadi del 2016 e il vertice dei BRICS del 2019.
Come riportato da CNNPer motivi logistici, l’aeroporto Santos Dumont, il secondo più grande di Rio, sarà chiuso il 18 e 19 novembre, data dei vertici del G20.
Le operazioni commerciali previste per il terminal verranno reindirizzate all’aeroporto Galeão.
G20, non Brasile
Il G20 è il gruppo che riunisce le 19 maggiori economie del mondo, oltre all’Unione Europea e all’Unione Africana, che mira a discutere temi per il rafforzamento dell’economia internazionale e lo sviluppo socioeconomico globale.
Secondo il governo federale, oltre alle delegazioni dei 21 membri del vertice, dovrebbero partecipare all’evento altre 56 delegazioni. Tra i confermati ci sono 40 capi di Stato e di governo o massimi leader di organizzazioni internazionali.
Joe Biden (Stati Uniti), Xi Jinping (Cina), Olaf Scholz (Germania), Emmanuel Macron (Francia), Keir Starmer (Regno Unito) e Javier Milei (Argentina) sono nell’elenco dei confermati.