L’Atlético-MG definisce la sede del duello contro il Botafogo per il Brasileirão
L’Atlético-MG ha già definito dove giocherà contro il Botafogo, mercoledì 20, alle 21:30 (ora di Brasilia), per la 34esima giornata del campionato brasiliano.
Il club non ha ancora confermato ufficialmente, ma Itatiaia ha accertato il duello si terrà all’Independência senza la presenza di tifosi.
L’Atlético-MG non potrà giocare all’Arena MRV, chiusa dopo gli incidenti di domenica scorsa (10), durante la seconda partita della finale di Copa do Brasil, contro il Flamengo. I tifosi hanno lanciato in campo diverse bombe e altri oggetti, oltre ad un tentativo di invasione durante la festa dei Flamenguistas, campioni in casa di Galo.
Secondo l’ordinanza, “il provvedimento sarà in vigore fino a quando il club non dimostrerà l’adozione delle misure necessarie e sufficienti per garantire la sicurezza all’Arena MRV”. Lo stadio resterà quindi chiuso a tempo indeterminato.
Pertanto, l’Atlético-MG ha dovuto cercare un altro stadio per ospitare le ultime partite del campionato brasiliano. L’Alvinegro ha cercato anche Mineirão per la partita contro il Botafogo, ma Gigante da Pampulha riceverà, lo stesso giorno, alle 15:30 (ora di Brasilia), la decisione del Campionato Mineiro femminile.
Poiché la data della partita non può cambiare a causa del programma serrato, il club ha scelto di definire l’Independência come sede della partita.
Perché la MRV Arena è stata chiusa?
Nel pezzo presentato lunedì scorso, ottenuto da Itatiaiail procuratore Paulo Dantas ha presentato cinque fatti gravi registrati allo stadio dell’Atlético-MG durante la partita decisiva contro il Flamengo. Sono:
- Lancio di quattro bombe sul prato;
- Lanciare oggetti;
- Puntatore laser negli occhi del portiere della squadra ospite;
- Invasione di tifosi dopo il gol della squadra ospite;
- Tentativo di invasione da parte di diversi tifosi.
Nella decisione, Veríssimo ha affermato che tutti gli elementi di cui sopra hanno “base probatoria”. Nella denuncia Dantas ha presentato una serie di immagini delle bombe lanciate sul campo, degli obiettivi lanciati, oltre alle invasioni.