In Bulgaria si tengono le settime elezioni lampo dal 2021
Domenica la Bulgaria terrà le sue settime elezioni parlamentari lampo in meno di quattro anni, ma secondo i sondaggi è improbabile che si riesca a sbloccare lo stallo politico. Lo riferisce TASR in base a un rapporto Reuters.
La Bulgaria è lo Stato membro più povero dell’Unione Europea e presenta alti livelli di corruzione. L’instabilità politica lo affligge dal 2020, quando scoppiarono le proteste anti-corruzione che portarono alla caduta del governo di allora.
Nessuno dei due partiti è il favorito nei sondaggi di opinione
Gli ultimi sondaggi suggeriscono che nessuno dei due partiti otterrà nuovamente la maggioranza in parlamento, ponendo le basi per un nuovo ciclo di negoziati di coalizione difficili e prolungati.
I seggi apriranno alle 07.00 ora locale (06.00 CET) e chiuderanno alle 20.00 (19.00 CET), dopodiché gli exit poll dovrebbero essere pubblicati immediatamente. I primi risultati parziali sono attesi intorno a mezzanotte (23.00 CET).
Venerdì la Radio bulgara ha pubblicato un sondaggio di Gallup International per i Balcani, secondo il quale il partito Cittadini per lo Sviluppo Europeo della Bulgaria (GERB) avrebbe ottenuto il 26,1% dei voti.
Seguirebbe una gara serrata per il secondo posto tra il partito Continuare il cambiamento (PP) e l’ultranazionalista e filo-russo Rinnovamento, che otterrebbero rispettivamente il 16,2% e il 14,9% dei voti. Secondo lo stesso sondaggio, l’affluenza alle urne avrebbe raggiunto il 31,1%.
Secondo la Reuters, la Bulgaria avrebbe bisogno di un governo stabile e ben funzionante per accelerare il flusso di fondi in euro necessari per costruire infrastrutture e portare il Paese verso l’ingresso nell’eurozona e la piena adesione all’area Schengen. L’adesione all’Eurozona è ora prevista per il 25 gennaio 2025.
Le ultime elezioni lampo in Bulgaria si sono tenute a giugno, in concomitanza con le elezioni del Parlamento europeo. Sono state innescate dalla rottura, a marzo, della cosiddetta coalizione di governo informale, composta dalle due alleanze più forti: la formazione dei partiti GERB e Unione delle Forze Democratiche (SDS) e le entità Continuiamo a Cambiare – Bulgaria Democratica (PP-DB).
Entrambe le alleanze, GERB-SDS e PP-DB, sono pro-europee e pro-business, ma sono afflitte da una serie di dispute e rivalità personali. Nessuna delle due alleanze è riuscita a formare un governo dopo le elezioni di giugno.