Il presidente austriaco Alexander Van der Bellen incontra i leader dei tre principali partiti dopo le elezioni
Non ha ancora preso una decisione sulla formazione di un nuovo governo.
Il Presidente austriaco Alexander Van der Bellen ha ricevuto lunedì i presidenti dei tre partiti più forti nell’ambito delle consultazioni per la formazione di un nuovo governo. Non ha ancora preso una decisione sulla strada da seguire, attesa nei prossimi giorni, riferisce la TASR sulla base di un rapporto dell’agenzia di stampa APA.
Herbert Kickl, capo del Partito Libero d’Austria (FPÖ), Karl Nehammer, capo del Partito Popolare Austriaco (ÖVP) ed ex cancelliere, e Andreas Babler, capo del Partito Socialdemocratico d’Austria (SPÖ), hanno incontrato separatamente il Presidente.
Tutti hanno lasciato la residenza presidenziale di Hofburg dopo circa 50 minuti di colloqui con Van der Bellen senza rivelare nulla del contenuto degli incontri ai giornalisti. Secondo le loro stesse parole, prenderanno posizione solo dopo che il Presidente avrà parlato.
Il capo dello Stato ha invitato Kickel, Nehammer e Babler a vedere come mettere insieme una coalizione in grado di governare. Dopo i colloqui di lunedì, è improbabile che la situazione sia molto più chiara, ha osservato l’APA. Nehammer e Babler rifiutano un’alleanza rispettivamente con Kickl e con l’FPÖ, come ha confermato anche il capo del Partito Popolare sui social media lunedì.
L’FPÖ, partito di estrema destra, ha ottenuto il maggior numero di voti alle elezioni del Consiglio nazionale austriaco del 29 settembre. L’ÖVP e l’SPÖ, che si sono classificati al secondo e al terzo posto, avrebbero insieme una maggioranza di un solo voto in parlamento, suggerendo la necessità di un terzo partner. Van der Bellen deve valutare se affidare subito la formazione di un governo a uno dei politici o se chiedere ai partiti di dialogare di nuovo.
