Disporre i fiori secchi nei bouquet autunnali: non usateli o il lavoro fallirà
Create un’atmosfera ricca di colori e profumi nella vostra casa. Vi mostreremo come disporre i bouquet secchi in modo semplice.
Godetevi la bellezza di fiori e piante tutto l’anno! Basta raccoglierli, farli seccare e poi iniziare a creare. Le decorazioni con piante secche sono adatte a qualsiasi interno e si adattano a quasi tutti gli stili.
Come realizzare un semplice bouquet di fiori secchi? Guardate questo video di YouTube sul canale Afloral:
Fonte.
Quali fiori non usare
Se volete un risultato di successo, non raccogliete mai piante da essiccare umide o bagnate. Non solo si asciugheranno male, ma tenderanno ad ammuffire e a perdere la loro tonalità naturale. Nel caso in cui portiate un fiore umido, mettetelo prima in un vaso con una piccola quantità d’acqua e aspettate che si asciughi. Solo allora si potrà provare a farlo asciugare. Inoltre, è meglio non raccogliere fiori completamente sbocciati, poiché i petali cadono inutilmente durante l’essiccazione. Quali sono i fiori migliori per l’essiccazione?
Ortensia
Le ortensie sono fantastiche anche essiccate! Basta sapere esattamente quando raccoglierle. Il momento ideale per essiccarle è verso la metà di settembre, quando l’ortensia è in piena fioritura.
Fragola o fragola fogliare
Raccogliete le fragole da essiccare quando non sono ancora completamente sviluppate. I bellissimi fiori saranno una splendida decorazione per gli anni a venire.
Le rose
Anche i diversi tipi di rose sono un’ottima scelta. Le rose secche hanno un tocco romantico e durano a lungo. Basta privare lo stelo delle foglie, tagliare i gambi, legarli e appendere i fiori in un luogo asciutto e buio.
Statice o tiglio
Lo statice non delude mai! Anzi, è un’ottima aggiunta a qualsiasi decorazione naturale. Gli attraenti fiori a forma di coppa sono di colore blu, rosa o bianco. Gli steli fioriti vengono raccolti gradualmente ed essiccati all’ombra.
Cardi
Anche diverse specie di cardo sono perfette per le trame a secco. Non solo si possono lasciare nella loro tonalità naturale dopo l’essiccazione, ma si possono anche tingere. Spesso si usano tinte argento e oro.
Lavanda
Per mantenere la sua bellezza e il suo profumo tutto l’anno, tagliate la lavanda in una giornata di sole. Raccogliete solo i fiori non completamente sviluppati, altrimenti cadranno presto.
…e molti altri
Anche molti altri fiori sono adatti all’essiccazione. Tra questi vi sono clematidi, salvia, fiordalisi, dalie, calendule, malva e un’infinità di altri. La scelta spetta sempre a voi.
Come essiccare i fiori
Le piante raccolte vanno sempre essiccate in un luogo buio, asciutto e con un’abbondante circolazione d’aria. Ogni fiore si adatta a un metodo diverso, quindi è bene scegliere quello più adatto.
Essiccazione in acqua
Versare circa 1,5 cm di acqua nel vaso e collocarvi i fiori. I fiori assorbiranno gradualmente l’acqua e inizieranno a seccarsi. Il tempo di essiccazione è di circa 10 giorni. Il metodo è adatto, ad esempio, per rose, ortensie, frassini, dalie, achillea, calendule, tagete e levistico.
Microonde
Anche i fiori possono essere essiccati più rapidamente nel microonde. Il vantaggio è che i colori rimangono pressoché invariati. Essiccare sempre con una potenza più bassa e prolungare il tempo piuttosto che bruciare la pianta. Per prima cosa, mettete nel forno un vassoio basso e largo di gel di silice alto 2,5 cm, stendeteci sopra le piante e copritele con un altro strato di gel di silice. In questo modo si possono essiccare calendule, primule, borragine, camomilla, salvia, alloro, erba di grano, avena, rosmarino e persino asparagi.
Essiccazione all’aria
Questo metodo è il più semplice e conosciuto. Si sceglie un luogo buio e arieggiato con una temperatura di circa 25 °C e si essiccano le piante con i fiori in un mazzo, sempre con gli steli rivolti verso l’alto. Il tempo di essiccazione va da 1 a 5 settimane, a seconda delle dimensioni del mazzo e del tipo di pianta. Si possono essiccare in questo modo, ad esempio, i fiori di paglia, l’euforbia, la salvia, la clematide, il tiglio, i fiordalisi e il cerfoglio. E come si possono disporre i fiori secchi?
Vasi decorativi e altri contenitori
Le piante secche sono più spesso utilizzate in vasi, ma stanno bene anche in cesti di vimini o in un vecchio vaso. Sta a voi decidere quale contenitore utilizzare. Sistemate i singoli fiori in modo incrociato, cioè mettete il primo fiore nel vaso in modo che sia in diagonale rispetto al primo, e mettete il secondo fiore perpendicolare al primo. Continuate in questo modo con gli altri fiori.
Corona decorativa
Allo stesso modo, i fiori secchi possono essere utilizzati per realizzare una ghirlanda per una porta, ma anche per un tavolo o una cassettiera. La base è sempre un corpo, al quale si legano le piante secche con spago o filo. Anche frutti, pigne, spighe di grano e nastri decorativi sono ottimi da usare in questo caso.
Fonti: www.utulne.cz, www.idnes.cz