Il comandante di Hezbollah Wafiq Safa rimane gravemente ferito in un attacco aereo israeliano su Beirut
Gli attacchi hanno provocato 22 morti e più di 100 feriti.
Il comandante militante filo-iraniano di Hezbollah Wafiq Safa è stato gravemente ferito nell’attacco aereo israeliano di giovedì contro il centro di Beirut e le sue condizioni sono critiche. Lo ha riferito venerdì Sky News Arabia, citando fonti non citate. Le informazioni non sono ancora state confermate da nessun altro. Il Times of Israel (TOI) ha riportato la notizia sul suo sito web, come riporta TASR.
Wafiq Safa è un ufficiale di collegamento e comandante di un’unità di Hezbollah che coordina le autorità di sicurezza libanesi.
La sua funzione all’interno del movimento comprende sia aspetti politici che militari, quindi il tentativo di rimuoverlo potrebbe essere interpretato anche come un’estensione degli sforzi di Israele per rimuovere i comandanti e i leader di Hezbollah, osserva Reuters.
Nelle ultime settimane Israele ha eliminato diversi membri di alto livello di Hezbollah, tra cui il suo leader, Hassan Nasrallah. Safa è uno dei membri superstiti dell’affiatata leadership del movimento che sta cercando di consolidarlo.
Giovedì sera l’esercito israeliano non ha attaccato i sobborghi meridionali di Beirut, che sono una roccaforte di Hezbollah, ma il centro della città, che raramente viene preso di mira. L’esercito israeliano non ha nemmeno emesso un ordine di evacuazione della popolazione prima dell’attacco, che ha provocato 22 morti e più di 100 feriti.