Telia non spegnerà il 2G in Lituania fino al 2030″.
“Abbiamo introdotto il 2G in Lituania nel 1995, quindi è naturale che dopo quasi 30 anni di esistenza il 2G non soddisfi più gli standard di efficienza e le esigenze della società connessa”.
D’altra parte, una parte significativa delle infrastrutture critiche dipende ancora oggi da questo sistema, quindi faremo il punto sulle tendenze attuali e (…) daremo più tempo per prepararci”, afferma Ramūnas Mikalauskas, responsabile del team Reti.
Come sottolinea l’azienda, la rete 2G oggi serve praticamente solo come canale per inviare informazioni o comandi ai vecchi dispositivi dell’Internet delle cose (IoT).
Tra questi vi sono gli allarmi che avvisano i servizi di sicurezza quando viene rilevata un’effrazione, i sistemi di chiamata di emergenza nelle automobili, i cancelli automatizzati attivati da una chiamata, vari contatori che trasmettono i dati di consumo delle utenze attraverso la rete e molti altri dispositivi simili.
Secondo l’RRT, nel 2022 in Lituania c’erano 600.000 dispositivi basati sul 2G. Se il 2G dovesse essere interrotto, tutti questi dispositivi dovrebbero essere sostituiti.
Secondo l’esperto, a causa del numero significativo di dispositivi 2G nella rete, Telia intende attuare l’eliminazione graduale del 2G in Lituania.
Entro il 2028, si prevede di ridurre al minimo la capacità della rete e il numero di dispositivi che la utilizzano, mantenendo l’attuale copertura. Nel frattempo, lo smantellamento dell’intera infrastruttura dovrebbe essere completato entro il 2031.