Pechino critica i dazi previsti dall’UE sulle importazioni di auto elettriche cinesi
La Commissione europea propone tariffe fino al 45%, che si applicherebbero da novembre per i prossimi cinque anni.
Il piano dell’Unione Europea (UE) di imporre tariffe sulle auto elettriche cinesi danneggerà sia le relazioni economiche reciproche che le ambizioni ambientali, ha avvertito l’agenzia di stampa cinese Xinhua. Lo riferisce TASR sulla base di un rapporto Reuters.
La decisione della Commissione europea di imporre tariffe sulle auto elettriche prodotte in Cina minaccia decenni di cooperazione tra Cina e UE e gli obiettivi di trasformazione ecologica, ha dichiarato sabato (5 ottobre) Xinhua.
Venerdì l’UE ha annunciato l’imposizione di tariffe sulle importazioni di auto elettriche prodotte in Cina, nonostante l’opposizione della Germania.
“Invece di promuovere la cooperazione, queste tariffe potrebbero innescare un conflitto commerciale che potrebbe danneggiare non solo le relazioni Cina-UE, ma anche le ambizioni di trasformazione verde dell’Europa”, ha riferito Xinhua.
Secondo l’agenzia, la misura rivela un “profondo impulso protezionistico”. L’agenzia ha aggiunto che al posto dei dazi è necessario proseguire i negoziati.
Le importazioni di auto elettriche dalla Cina sono aumentate negli ultimi anni, facendo temere ad alcuni produttori europei che i veicoli cinesi a basso costo possano causare loro grosse perdite. La CE propone tariffe fino al 45%, da imporre a partire da novembre per cinque anni.
Dopo un’indagine durata un anno, la CE ha dichiarato che i dazi mirano a proteggere il mercato interno dalle importazioni sostenute da sussidi sleali. Ma ha aggiunto che continuerà a negoziare con Pechino. Un possibile compromesso potrebbe essere la definizione di prezzi minimi di vendita.
Il Ministero del Commercio cinese ha criticato le tariffe previste, definendole ingiuste e sproporzionate. Ha inoltre presentato un’obiezione all’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC).
Per ritorsione, all’inizio di quest’anno Pechino ha iniziato a indagare sulle importazioni di brandy, prodotti caseari e suini dall’UE.
A titolo di confronto, gli Stati Uniti hanno imposto una tariffa del 100% sulle importazioni di auto elettriche cinesi.
