Mosca ha conquistato la città di Vuhledar nell’Ucraina orientale, ha annunciato l’esercito russo.

Il Ministero della Difesa russo ha annunciato giovedì che l’esercito russo ha conquistato la città di Vuhledar nella regione di Donetsk, nell’Ucraina orientale. La notizia è arrivata un giorno dopo che le forze ucraine avevano annunciato il loro ritiro dalla città, riferisce TASR, secondo quanto riportato da AFP e Reuters.

La città, che la Russia chiama Ugledar, ha resistito agli attacchi russi per più di due anni. I blogger di guerra filorussi hanno riferito mercoledì scorso che le forze russe avevano ottenuto il pieno controllo della città.

La Russia ha cercato a lungo di occupare Vuledar per la sua posizione. La città si trova su un’altura all’incrocio tra i fronti orientale e meridionale ed è di grande importanza per il rifornimento delle truppe di entrambe le parti. Allo stesso tempo, una linea ferroviaria che collega la Crimea al Donbas passa nelle vicinanze.

A soli 30 chilometri a nord si trova il centro strategico e logistico di Pokrovsk, la cui conquista da parte della Russia minaccerebbe seriamente le difese dell’Ucraina, ha riferito l’AP.

Le truppe ucraine si sono ritirate dalla città assediata per proteggere il personale e le attrezzature militari, ha dichiarato mercoledì la formazione di terra ucraina Khortytsia. “La tattica principale (dei russi) è stata quella di accerchiarci dai fianchi, cosa che hanno fatto ininterrottamente per sei-sette mesi attraverso continui attacchi aerei. Grazie a questa tattica, sono riusciti a esaurire le nostre risorse, perché non ne abbiamo quante ne hanno loro”, ha detto il capo del dipartimento stampa della 72ª Brigata, che difende Vuhledar dall’agosto 2022.

La città mineraria di Vuhledar aveva una popolazione di circa 14.000 abitanti prima della guerra. Dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nel febbraio 2022, è stata teatro di combattimenti che hanno devastato la città e cacciato quasi tutti i suoi abitanti.