L’Italia ha vietato la vendita di questo pesce. Nella Repubblica Ceca si trova ancora nei piatti.
Vi piace il pesce? Fate attenzione! Abbiamo ancora in offerta la pamacrela, che presenta anch’essa rischi oscuri per la nostra salute.
L’Italia ha detto no, la Repubblica Ceca dice ancora sì. Lo sgombro, noto anche come pesce burro, è stato oggetto di un divieto in Italia per motivi di salute umana. Il pesce, appartenente alla famiglia dei Gempylidae, è popolare per il suo sapore burroso, ma può contenere alti livelli di sostanze nocive.
La vendita è ancora consentita nel nostro Paese, ma ogni distributore ha il dovere di avvertire i consumatori dei potenziali rischi. Quali sono i pericoli della pamacrela e come posso proteggermi efficacemente da potenziali complicazioni per la salute?
Perché mangiare pesce? E sono addirittura salutari? Scoprite le curiosità nel video di YouTube sul canale TopFact:
Fonte.
Il divieto italiano ha attirato l’attenzione
La notizia del divieto di vendita di sugarelli in Italia ha sollevato dubbi sulla sicurezza del pesce in altri Paesi, tra cui la Repubblica Ceca. La decisione italiana è stata motivata dalle preoccupazioni per la presenza di alti livelli di contaminanti nelle carni del pesce.
Cosa rende la pamacrella così pericolosa
La carne della pamacrella crepuscolare contiene una sostanza chiamata gempillotossina, indigeribile per il corpo umano. Allo stesso tempo, il pesce di scoglio crepuscolare, che vive negli oceani profondi, ha la capacità di accumulare nel suo corpo sostanze nocive come i metalli pesanti (ad esempio il mercurio) e gli inquinanti organici persistenti (POP). Se consumato in modo incontrollato, il pesce può causare altri gravi problemi di salute. Quali sono i più comuni?
Problemi allo stomaco e all’intestino
Il consumo di pamacrella può causare spiacevoli e pericolosi problemi digestivi. Si manifestano soprattutto con violenti crampi addominali e la tipica diarrea oleosa giallo-arancione. È indotta da un sale di un acido organico o di un estere che il corpo umano non è in grado di metabolizzare.
Danni al sistema nervoso
Livelli elevati di mercurio, soprattutto nelle donne in gravidanza e nei neonati, possono portare a un’alterazione dello sviluppo del cervello e del sistema nervoso.
Problemi renali
Alcuni contaminanti possono danneggiare i reni e comprometterne la funzionalità.
Aumento del rischio di cancro
Gli esperti hanno collegato il consumo a lungo termine di pesce contaminato da POP a un aumento del rischio di alcuni tipi di cancro.
Scegliere con attenzione
Se decidete di consumare la pamacrella, sceglietela solo da fonti affidabili e preferite pesci provenienti da aree marine pulite. I dati sulla quantità massima di pesce consigliata da consumare variano e non esiste una normativa vincolante sulla quantità.
Tuttavia, la quantità più comunemente indicata come “sicura” è quella di 130-150 grammi di pesce. Se vi piace il pesce azzurro e lo mangiate spesso, scegliete altre specie meno inclini ad accumulare sostanze nocive.
Tenetevi aggiornati
Se volete evitare i rischi sopra menzionati, seguite i rapporti sulla sicurezza alimentare e le raccomandazioni delle autorità sanitarie. Nell’UE la pamacrella può essere venduta, ma sulla confezione deve comparire un’avvertenza sui possibili effetti lassativi.
Quando il pesce è crudo o congelato, deve riportare sull’etichetta anche il nome latino esatto e il metodo di preparazione consigliato. Questo perché se la pamacrela viene preparata con i grassi, gli effetti negativi sull’intestino si moltiplicano.
Fonti: wwww.svscr.cz, www.caseagrant.ucsd.edu, www.zpravy.aktualne.cz