Il gruppo siderurgico Thyssenkrupp si prepara a licenziamenti importanti
L’attuale divisione acciaio impiega circa 27 mila persone.
La divisione acciaio del conglomerato industriale tedesco Thyssenkrupp sta pianificando licenziamenti su larga scala. Lo riferisce TASR sulla base di un rapporto Reuters.
“Non eviteremo tagli severi. Dobbiamo aumentare la nostra redditività”, ha dichiarato Dennis Grimm, portavoce del comitato esecutivo di Thyssenkrupp Steel Europe (TKSE), in un’intervista alla Westdeutsche Allgemeine Zeitung (WAZ). “La situazione del mercato si è nuovamente deteriorata negli ultimi mesi e purtroppo non si intravede una ripresa”.
TKSE, di cui il miliardario ceco Daniel Křetínský possiede il 20%, si sta riprendendo da un grave conflitto con la casa madre per la sua riorganizzazione. Alcuni dirigenti hanno lasciato la divisione per protesta alla fine di agosto.
Secondo Grimm, è in corso di preparazione un nuovo piano aziendale per TKSE e non è ancora chiaro quanti posti di lavoro saranno tagliati nell’ambito di tale piano.
“Non siamo ancora in grado di fornire un numero esatto di dipendenti una volta che il piano aziendale sarà finalizzato e le trattative con i rappresentanti dei lavoratori saranno concluse”, ha dichiarato Grimm a WAZ. Tuttavia, ha aggiunto che sarà “inferiore a quello attuale”. Attualmente, la divisione acciaio impiega circa 27 mila persone.
