L’esercito israeliano dichiara il mondo più sicuro dopo aver ucciso il leader di Hezbollah

L’esercito israeliano ha dichiarato sabato che il mondo è un posto più sicuro dopo l’uccisione del leader del movimento libanese. L’esercito israeliano ha inoltre promesso di colpire altri membri di alto livello del movimento militante sostenuto dall’Iran. Tuttavia, il ministro della Difesa israeliano Yoav Galant ha sottolineato che il suo Paese non sta conducendo una guerra contro “il popolo libanese”, secondo quanto riportato da AFP e Reuters.

“Nasrallah è stato uno dei più grandi nemici dello Stato di Israele di tutti i tempi… la sua rimozione rende il mondo un posto più sicuro”, ha dichiarato il portavoce dell’esercito israeliano Daniel Hagari alla televisione israeliana. “Anche in questo momento stiamo continuando ad attaccare, eliminare e uccidere i comandanti di Hezbollah”, ha aggiunto.

Allo stesso tempo, il Ministro della Difesa israeliano Yoav Galant ha detto al popolo libanese che Israele non sta conducendo una guerra contro di loro. “Lui (Nasrallah) è stato l’assassino di migliaia di israeliani e cittadini stranieri. Era una minaccia imminente per la vita di migliaia di israeliani e cittadini di altri Paesi”, ha detto Galant. “Ai libanesi dico: La nostra guerra non è con voi. È tempo di cambiare”, ha aggiunto.

Le forze israeliane hanno effettuato l’attacco aereo di venerdì mentre la leadership di Hezbollah stava tenendo una riunione nel suo quartier generale a Dahiya, un sobborgo meridionale di Beirut. Nasrallah è stato il leader di Hezbollah per più di tre decenni. Sabato Hezbollah ha confermato la sua uccisione. Il ministero della Sanità libanese ha dichiarato in un bilancio preliminare che 11 persone sono state uccise e altre 108 ferite negli attacchi israeliani di venerdì. Sabato l’esercito israeliano ha annunciato il lancio di nuovi attacchi contro obiettivi di Hezbollah nel Libano meridionale e orientale.