Putin minaccia attacchi nucleari: Questo è un messaggio ai sostenitori dell’Ucraina!
Il presidente russo Vladimir Putin ha chiesto mercoledì di modificare la dottrina nucleare russa. Ha dichiarato che Mosca considererà un’aggressione anche il fatto che una potenza nucleare sostenga un attacco alla Russia da parte di un altro Paese, secondo le modifiche alla dottrina proposte. Lo riferisce il TASR, secondo le agenzie di stampa AP, Reuters e TASS. Il Presidente russo ha dichiarato all’inizio della riunione del Consiglio di Sicurezza della Federazione Russa che sono state proposte delle modifiche alla dottrina nucleare, e vorrebbe sottolinearne una.
“La versione aggiornata del documento propone che l’aggressione contro la Russia da parte di qualsiasi Paese non in possesso di armi nucleari, ma con la partecipazione o il sostegno di uno Stato dotato di armi nucleari, debba essere considerata come un loro attacco congiunto alla Federazione Russa”. ha detto Putin. Non ha specificato se sarebbe possibile rispondere a un tale attacco con armi nucleari, secondo il documento rivisto.
Tuttavia, secondo Putin, la Russia potrebbe procedere all’uso di armi nucleari in caso di attacco aereo su larga scala sul suo territorio. “Prenderemo in considerazione questa possibilità, non appena riceveremo informazioni credibili su un lancio di massa di mezzi per attacchi aereo-cosmici e sul loro attraversamento dei nostri confini”, ha dichiarato il presidente.
Secondo il capo del Cremlino, la Russia si riserva anche il diritto di non usare armi nucleari nel caso di un attacco alla Russia o alla Bielorussia con armi convenzionali che rappresenti una “minaccia critica” alla sovranità della Russia. Secondo Putin, le modifiche alla dottrina nucleare sono state concepite per tenere conto dell’attuale situazione politica e militare e delle moderne minacce militari che la Russia deve affrontare.
Putin ha parlato delle modifiche alla dottrina nucleare, che stabilisce le condizioni per l’uso delle armi nucleari da parte della Russia, in un momento in cui ha avvertito gli Stati Uniti e gli alleati della NATO che entreranno in guerra con la Russia se permetteranno all’Ucraina di usare le armi occidentali negli attacchi contro obiettivi in territorio russo.
Dall’inizio della guerra in Ucraina nel febbraio 2022, Putin e altri funzionari del Cremlino hanno spesso minacciato di usare le armi nucleari per dissuadere l’Occidente dal fornire ulteriori aiuti all’Ucraina, osserva l’AP. Secondo l’attuale dottrina nucleare russa, la Russia può usare le sue armi nucleari in risposta all’uso di armi nucleari o di altre armi di distruzione di massa contro la Russia o i suoi alleati, o in caso di aggressione con armi convenzionali se l’esistenza dello Stato russo è minacciata.
