L’Ucraina respinge l’iniziativa di pace Brasile-Cina
Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha respinto il piano di pace Brasile-Cina. Lo ha definito distruttivo e più in linea con gli interessi della Russia. Per Kiev, l’iniziativa è inaccettabile, ha dichiarato Zelensky in un’intervista rilasciata all’edizione di mercoledì del periodico brasiliano Metropoles.
Cina e Brasile hanno reso pubblica la loro proposta per una soluzione pacifica alla guerra in Ucraina alla fine di maggio di quest’anno. Hanno dichiarato che l’unico modo per porre fine al conflitto è quello di condurre negoziati pacifici con la partecipazione paritaria di tutte le parti, aggiunge la TASR.
Zelenskiy ritiene che la proposta sino-brasiliana sia solo una dichiarazione politica. Tuttavia, ha aggiunto di aver proposto ai leader di Cina e Brasile di discutere le loro proposte.
La Russia ha accolto con favore il piano
Come ha ricordato la BBC britannica, il viceministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov ha dichiarato che Mosca accoglie con favore l’iniziativa di Brasile e Cina. Ha aggiunto che la proposta gode di un crescente sostegno nel Sud globale.
In un’intervista a Metropoles, Zelensky ha sottolineato che il piano di pace non è stato concordato con l’Ucraina. Ha inoltre ricordato che Kiev non può scendere a compromessi con la Russia sulla questione del territorio ucraino.
La Reuters ha riferito a giugno che, già prima del vertice di pace in Svizzera, la Cina stava cercando di coinvolgere i Paesi in via di sviluppo nella sua iniziativa di pace in sei punti.
A maggio, il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato di appoggiare le proposte di pace della Cina. Inoltre, a settembre, ha suggerito che la Cina e il Brasile, così come l’India, agissero come mediatori in eventuali colloqui di pace sull’Ucraina.
Il piano in 12 punti presentato da Pechino all’inizio della guerra in Ucraina è stato accolto tiepidamente a Kiev e negli Stati Uniti. Washington ha affermato che la Cina si presenta come pacificatore ma riflette la “falsa narrativa” della Russia, non condannando l’invasione dell’Ucraina da parte dell’esercito russo.
Le proposte di pace di Zelensky sono dominate dal ritiro di tutte le truppe russe dall’Ucraina, dal ripristino dei confini allo status quo del 1991 e dal ritenere la Russia responsabile delle sue azioni in Ucraina.
