Kim Jong-un ha iniziato a concentrarsi sull’aumento del numero di armi nucleari
La Corea del Nord dispone già di un lanciatore per missili intercontinentali che potrebbero teoricamente colpire la terraferma degli Stati Uniti.
Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha dichiarato martedì che la Repubblica Democratica Popolare di Corea sta introducendo nuovi metodi di produzione di armi nucleari che la aiuteranno a garantirne un “aumento esponenziale” del numero, come ha riferito martedì l’agenzia di stampa nordcoreana KCNA, secondo quanto riportato da TASR, citando i rapporti di Reuters e AP.
Pyongyang ha anche presentato un lanciatore per missili balistici intercontinentali, che a quanto pare saranno in grado di colpire la terraferma degli Stati Uniti, secondo l’AP.
Rafforzamento delle capacità militari
In un discorso tenuto lunedì in occasione dell’anniversario della fondazione della Repubblica, Kim ha affermato che la Corea del Nord si trova ad affrontare una “grave minaccia” sotto forma di “espansione sconsiderata” del blocco militare regionale guidato dagli Stati Uniti, che si sta trasformando in un blocco militare nucleare. Questi sviluppi, secondo Kim, stanno costringendo la Corea del Nord a rafforzare le proprie capacità militari. Pyongyang, secondo le sue parole, “raddoppierà gli sforzi per rendere tutte le forze armate dello Stato, compreso il suo arsenale nucleare, completamente pronte al combattimento”.
La Corea del Nord ha protestato per la firma a luglio di una nuova linea guida di difesa tra Stati Uniti e Corea del Sud, riguardante l’integrazione delle armi nucleari statunitensi nell’attuale arsenale convenzionale della Corea del Sud, che secondo Pyongyang rivela l’intenzione dei due Paesi di attaccare la Corea del Nord. Sia Washington che Seul hanno ripetutamente negato questa ipotesi.
Molti analisti ritengono che solo le ultime barriere tecnologiche separino Pyongyang dall’acquisizione di missili nucleari a lungo raggio in grado di colpire la terraferma statunitense, come riporta l’AP.
