Gli attacchi ucraini con armi occidentali in profondità in Russia non cambierebbero la situazione, dice Lloyd Austin
Se all’Ucraina venisse dato il permesso di usare armi occidentali per attacchi in profondità in Russia, come chiede il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, la situazione sul campo di battaglia non cambierebbe. Lo ha dichiarato il Segretario di Stato americano Lloyd Austin ai giornalisti al termine di una riunione del Gruppo di contatto per la difesa dell’Ucraina presso la base aerea tedesca di Ramstein. Questo è stato riportato da Reuters, da cui TASR ha attinto.
“Nessuna capacità militare da sola può essere decisiva in questa campagna”, ha detto Austin.
A Ramstein, Zelensky ha nuovamente esortato gli alleati occidentali a consentire alle forze ucraine di colpire con le armi a lungo raggio fornite il territorio russo, ad esempio le basi aeree da cui vengono sganciati gli aerei russi che lanciano le bombe. Ha inoltre chiesto la consegna di altre armi, tra cui missili a lungo raggio e sistemi di difesa aerea.
Continueranno a sostenere
Austin ha assicurato che gli Stati Uniti e gli alleati continueranno a sostenere l’Ucraina nella sua difesa contro le forze di invasione russe. In questo modo, ha annunciato nuovi aiuti militari per un valore di 250 milioni di dollari, che comprendono, tra l’altro, munizioni per i sistemi di difesa aerea HIMARS e i lanciarazzi, missili anticarro Javelin, veicoli blindati, parti di ricambio e componenti.
Per quanto riguarda le richieste dell’Ucraina che l’Occidente le permetta di colpire con le sue armi in profondità all’interno della Russia, Austin ha detto che Mosca ha già spostato gli aerei che lanciano le bombe a caduta in Ucraina fuori dal raggio d’azione dei missili ATACMS statunitensi. L’Ucraina, ha detto, ha le sue armi, compresi i droni, e può usarle per colpire obiettivi in Russia che sono troppo lontani per i missili ATACMS o Storm Shadow britannici.
All’incontro di Ramstein, la Germania ha promesso di fornire all’Ucraina altri 12 obici semoventi per un valore di 150 milioni di euro. Il Canada, da parte sua, prevede di inviare nei prossimi mesi oltre 80.000 piccoli missili aria-terra senza testate, più 1.300 testate e altri aiuti militari.
Zelensky sostiene che la capacità di colpire obiettivi distanti non dovrebbe essere applicata solo ai territori occupati in Ucraina, ma anche a quelli in Russia, “in modo che Mosca sia motivata a perseguire la pace”. Questa dichiarazione è stata sostenuta da Lettonia ed Estonia.
Alcuni alleati dell’Ucraina, tra cui Stati Uniti e Gran Bretagna, temono che permettere all’Ucraina di lanciare attacchi in profondità in Russia possa innescare un conflitto diretto tra Occidente e Russia. Mosca ha ripetutamente messo in guardia dalle conseguenze di una simile azione, ma il presidente ucraino afferma che i tentativi della Russia di tracciare linee rosse “semplicemente non funzionano” e dovrebbero essere ignorati.
