Il team della spedizione Save the Baltics riunisce persone provenienti da tutti i paesi baltici per una campagna congiunta di pulizia delle coste

Pertanto, l’8 settembre, in occasione della Giornata del Mar Baltico, la spedizione invita tutti i residenti del Mar Baltico a partecipare alla campagna di pulizia delle coste.

Per far rivivere una tradizione storica, gli organizzatori della spedizione intendono sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di migliorare lo stato ecologico del mare e di preservarlo.

I raduni che si tengono in questa giornata in diversi Paesi sono un’occasione per favorire l’aggregazione e per essere parte di un evento importante.

Ripuliamo le coste dei corpi idrici in questo giorno simbolico

Il Mar Baltico è uno dei cinque mari più inquinati al mondo. Preservarlo è essenziale, non solo per la salute ecologica e la vita marina del mare, ma anche per il benessere dei milioni di persone che vivono nei Paesi circostanti.

Giedrius Bučas, l’iniziatore e leader della spedizione intorno al Mar Baltico, è convinto che se non ci sarà una massa critica di persone disposte ad agire per il bene della natura, il cambiamento sarà lento.

“Abbiamo affrontato molte sfide durante la nostra spedizione intorno al Mar Baltico, ma il desiderio di preservare il Mar Baltico per le generazioni future non è diminuito.

Spero davvero che eventi come questo non solo attirino l’attenzione del pubblico e diventino importanti per un piccolo gruppo di persone, ma le ispirino anche a fare un cambiamento e a prendere l’iniziativa da soli”.

Pertanto, invito tutti coloro che hanno a cuore la conservazione del nostro mare a riunirsi domenica 8 settembre alle 12.00 e a pulire le coste del Mar Baltico, le spiagge o gli altri specchi d’acqua più vicini a voi – laghi, lagune o fiumi”, afferma l’autore dell’idea dell’evento, G. Bučas.

L’evento ha come obiettivo principale la raccolta di rifiuti e mozziconi di sigarette su varie spiagge e coste.

Giedrius Bučas sostiene che è meglio dimostrare la nostra preoccupazione attraverso azioni concrete, perché anche se teoricamente molti di noi sono consapevoli dell’inquinamento dei nostri mari, ognuno di noi può chiedersi: cosa posso fare?

Qualunque sia lo specchio d’acqua che sceglierete di pulire, una campagna per la Giornata del Mar Baltico può essere una bella tradizione per la vostra famiglia o i vostri amici per ripulire l’ambiente e per divertirvi a socializzare e stare insieme agli altri.

“Il nostro team celebrerà la giornata sulla spiaggia di Hellnäs, in Finlandia, dove ripuliremo una delle spiagge insieme alla comunità locale.

Credo che la campagna di pulizia possa diventare una sorta di “onda di gentilezza” che attraversa gli Stati baltici. Non importa dove vi troviate, se vi recate al più vicino specchio d’acqua, raccogliete i rifiuti e lasciate un ambiente pulito, farete la vostra parte per salvare il Mar Baltico”, afferma Bučas.

Rivivere una tradizione storica

Giedrius ci dice che questa iniziativa è un’eco dell’azione organizzata nel settembre 1988 dalle comunità verdi di Atgaja e Sąjūdis.

“All’epoca, persone provenienti da tutta la Lituania si recarono sul Mar Baltico e unirono le mani in una catena umana per attirare l’attenzione sulla critica situazione ecologica del Mar Baltico. La catena di mani si estendeva attraverso la Lituania, la Lettonia e l’Estonia. Si è poi deciso di celebrare la Giornata del Mar Baltico il primo fine settimana di settembre”, racconta Bučas.

L’organizzatore si è rallegrato del fatto che non solo la continuità storica sarà preservata, ma anche Saulius Vytas Pikšrys, uno dei fondatori di Atgajaja e ideatore della prima campagna, si unirà quest’anno alla nuova iniziativa.

Se volete incontrare questa persona importante e pulire insieme la costa, potete venire a Klaipėda, sulla spiaggia di Karklė, l’8 settembre.

Siete invitati a ritrovarvi alle 11.45 presso il Parco regionale del mare, in via Placio 54, dove i partecipanti saranno accolti dai partner della campagna, lo staff dell’Associazione regionale di Klaipėda.

G. Bučas è felice che sia molto simbolico che dopo molti anni ci si possa incontrare e donare il proprio tempo e i propri sforzi alla pulizia delle coste in occasione della Giornata del Mar Baltico.

Suggerimenti sostenibili per i partecipanti

Gli organizzatori invitano chi viene a pulire il mare a portare con sé sacchetti per i rifiuti e guanti riutilizzabili, e a selezionare e smaltire in modo responsabile i rifiuti raccolti.

“Questa campagna è un’idea alla quale speriamo aderiscano sempre più persone. Vorremmo che questa tradizione rivitalizzata diventasse un evento annuale e una parte importante del benvenuto all’autunno”.

Le coste del Baltico, meta preferita in estate, accoglieranno all’arrivo dell’autunno gli “ospiti” che desiderano contribuire alla conservazione del Mar Baltico.

Invito coloro che vogliono partecipare all’opera di pulizia a riunirsi in gruppi più numerosi, a trovare persone che la pensano allo stesso modo e a invitare amici, vicini, parenti o colleghi di lavoro a partecipare al lavoro”, afferma G. Bučas.

Gli organizzatori condividono consigli sostenibili per aiutarvi a organizzare una gita ecologica.

“È meglio non usare utensili usa e getta – piatti, tazze, posate, cannucce – durante un picnic.

Quando tornate a casa, controllate bene di non aver dimenticato nessuna attrezzatura o oggetto personale. Sviluppare nuove abitudini e dare il buon esempio ai vostri figli porterà inevitabilmente a risultati positivi.

Invitate la vostra famiglia o i vostri amici per una gita comune che non solo vi arricchirà, ma vi ispirerà anche a condividere le vostre buone azioni.

Siamo attivi, uniamoci all’iniziativa di gestione delle coste”, invita G. Bučas, leader della spedizione “Salviamo il Baltico”.