I leader occidentali dovrebbero firmare un trattato internazionale sull’intelligenza artificiale
Si prevede che l’UE, la Gran Bretagna e gli Stati Uniti sottoscriveranno l’accordo. Il trattato sarebbe giuridicamente vincolante.
L’Unione Europea, il Regno Unito e gli Stati Uniti probabilmente firmeranno giovedì il primo trattato internazionale giuridicamente vincolante sull’uso dell’intelligenza artificiale. Secondo la Reuters, la notizia è stata riportata dal Financial Times.
La convenzione del Consiglio d’Europa sull’intelligenza artificiale è stata elaborata per oltre due anni dall’organizzazione in collaborazione con più di 50 Paesi, tra cui Canada, Israele, Giappone e Australia.
Il primo accordo di questo tipo
Gli Stati Uniti sono impegnati a garantire che le tecnologie di intelligenza artificiale promuovano il rispetto dei diritti umani e dei valori democratici. Un alto funzionario dell’amministrazione Biden ha dichiarato che gli Stati Uniti considerano fondamentale il valore aggiunto del Consiglio d’Europa in questo campo.
Il ministro britannico della Tecnologia, Peter Kyle, ha dichiarato che si tratta del primo accordo di questo tipo a livello globale e che riunisce paesi molto diversi tra loro.
La Convenzione quadro sull’intelligenza artificiale del Consiglio d’Europa riguarda i diritti umani, la democrazia e lo stato di diritto. È stata redatta dal Comitato sull’intelligenza artificiale (CAI), che ha completato una bozza di convenzione a marzo. È stata successivamente adottata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa il 17 maggio e potrà essere ufficialmente firmata dagli Stati a Vilnius il 5 settembre.
