La Serbia ha smentito le voci di una possibile cessione dei suoi caccia MiG-29 all’Ucraina.
Martedì la Serbia ha smentito le voci secondo cui potrebbe cedere i suoi caccia MiG-29 all’Ucraina nell’ambito di un accordo con la Francia, da cui Belgrado acquisterà 12 caccia Rafale.
Lo riferisce la TASR, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa russa TASS.
In base al contratto con la francese Dassault Aviation, la Serbia acquisterà nove caccia monoposto e tre biposto Rafale entro il 2029. La firma del contratto è avvenuta durante la visita del Presidente francese Emmanuel Macron a Belgrado la scorsa settimana.
“Il ministro della Difesa serbo Bratislav Gashic ha smentito le false notizie diffuse da alcuni media nazionali e regionali, che sostengono che il contratto con Dassault includa una clausola sul trasferimento dei MiG-29 serbi alla Francia per la loro successiva consegna all’Ucraina. I MiG-29 di proprietà della Serbia sono serbi e non li cederemo mai a nessuno”, ha dichiarato il governo serbo.
Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha dichiarato che Belgrado ha acquistato i caccia francesi per 2,7 miliardi di euro. Secondo il presidente, questi nuovi aerei contribuiranno a un significativo aumento delle capacità operative dell’esercito serbo. Il contratto prevede non solo la consegna dei caccia, ma anche i servizi correlati.
Gashic sostiene che i MiG più vecchi potranno continuare ad essere utilizzati “bene” per un “certo” numero di anni. La Serbia, tuttavia, vuole continuare ad acquistare equipaggiamenti da combattimento moderni.
