Ritrovato in Kamchatka il relitto di un elicottero disperso, nessun superstite

Il relitto di un elicottero Mi-8T, con cui le autorità avevano perso i contatti sabato scorso, è stato ritrovato nella penisola russa di Kamchatka. Lo ha riferito domenica il Ministero delle Situazioni di Emergenza russo. I soccorritori hanno riferito che nessuna delle 22 persone a bordo è sopravvissuta.

Il relitto dell’elicottero è stato trovato dai soccorritori dall’alto. Si trova vicino al punto in cui è stato contattato per l’ultima volta. Secondo le prime informazioni dell’agenzia di stampa TASS, la causa dell’incidente è stata un errore dell’equipaggio. Secondo le autorità, a bordo dovevano esserci 22 persone: tre membri dell’equipaggio e 19 turisti.

Scomparso dai radar dopo il decollo

L’elicottero Vityaz-Aero è decollato da un sito vicino al vulcano Vachkazets alle 16.15 circa ora locale di sabato, ma non ha fatto rapporto in tempo e non è arrivato a destinazione. L’equipaggio non ha segnalato alcun problema e l’elicottero è scomparso dai radar quasi subito dopo il decollo.

Nelle ricerche sono state coinvolte sia squadre di soccorso a terra che aeree. Le ricerche sono state complicate dai forti venti presenti nell’area e dalla fitta nebbia che ha causato una scarsa visibilità.

Secondo l’AFP, il Mi-8 è un elicottero militare di costruzione sovietica comunemente utilizzato per il trasporto in Russia. Gli incidenti aerei ed elicotteristici sono rari in quest’area dell’Estremo Oriente russo, scarsamente popolata e caratterizzata da un clima rigido.

Nell’agosto del 2021, un elicottero Mi-8 con 16 persone a bordo è precipitato in un lago in Kamchatka a causa della scarsa visibilità, uccidendo otto persone. Nel luglio dello stesso anno, un aereo con 28 persone a bordo si è schiantato sulla penisola poco prima dell’atterraggio, uccidendo tutti, ricorda l’AFP.