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I giardinieri esperti innaffiano i loro peperoni con questo prodotto in estate e il raccolto è sempre abbondante anche senza prodotti chimici.

Non vedete l’ora di avere i vostri primi peperoni? Incoraggiateli a maturare e innaffiateli con il miglior fertilizzante per la coltivazione estiva. Con che cosa innaffiare i peperoni ora?

Come stanno i vostri peperoni?

Anche se quest’estate è stata calda e in alcune zone è piovuto molto, il raccolto sembra incerto. Ognuno sembra coltivare qualcosa di diverso, e così anche i proprietari di giardini vicini a volte non possono fare a meno di chiedersi. Molte variabili hanno giocato un ruolo nelle differenze tra i raccolti. Qualcuno non ha protetto i suoi pomodori dalla grandine, un altro ha avuto il cavolo rapa spazzato via da un forte temporale, e i suoi peperoni si sono contorti sotto una raffica di afidi e forse qualche virus.

Ognuno fa quello che può, ma su molte piante il raccolto vale una miseria, come si dice in gergo. Avete a cuore i vostri peperoni e volete offrire loro le condizioni ideali per ottenere il miglior raccolto possibile? Assicuratevi di tenerli ben irrigati.

Potete anche guardare questo post dal canale YouTube di Agro CS, dove l’ing. Roman Pat’ava racconta tutto ciò che è importante sulle cure estive da riservare ai peperoni.

Fonte.

Con cosa concimare i peperoni in estate?

Non c’è altro da fare che sostenere le piante il più possibile. Non solo un’irrorazione regolare, ma anche un’annaffiatura corretta e nutriente aiuterà la loro salute. Si possono acquistare concimi minerali o imparare a preparare concimi economici fatti in casa.

L’azoto è ovviamente importantissimo per le piante, ma soprattutto all’inizio della stagione, quando favorisce una crescita rigogliosa e lo sviluppo di un verde sano e colorato. La stagione della fioritura e della fruttificazione, invece, è più esigente in termini di potassio e fosforo.

Ma non immaginiamo che sia l’uno o l’altro. Tutti i fertilizzanti contengono generalmente tutti questi nutrienti, solo che il rapporto varia a seconda di ciò che vogliamo o stiamo cercando di aiutare la pianta a fare.

Tra i fertilizzanti fortemente azotati si possono citare, ad esempio, i popolari mangimi all’ortica, ma anche le foglie di tè o lo sterco di pollo. Ma in questo periodo dell’anno, quando la fioritura e lo sviluppo dei frutti sono importanti, sono più adatti le bucce di banana, la cenere di legno o il lievito, ricchi di potassio. Il fosforo si trova in quantità maggiori, ad esempio nella farina di ossa o nella farina di pesce, che non sono comunemente utilizzate nel nostro Paese, ma di cui si comincia a parlare.

Compostaggio, lolla e cenere di condimento

Uno dei condimenti nutrienti più semplici che si possono offrire ai peperoni è sicuramente il percolato di compost. Potete avere il vostro compost o quello acquistato e la preparazione di tale percolato è estremamente semplice.

Il compost non ha odore, non servono contenitori speciali. Si può anche decidere se utilizzare il percolato immediatamente o se lasciarlo fermentare leggermente e innaffiarlo tra una o due settimane. Il percolato si ottiene mescolando 1 kg di compost con 10 litri d’acqua.

Dopo 24 ore o 2 settimane è possibile utilizzare il liquido per innaffiare, ma diluendolo nuovamente. Se il percolato è destinato a durare poco, scegliete una diluizione 1:10; se lasciate che il percolato di compost fermenti leggermente, dopo due settimane diluite il percolato 1:50 con acqua.

Le bucce di banana sono ricche di potassio e avrete sentito parlare dei loro molteplici usi. Si possono essiccare e ridurre in polvere, ma si possono anche sottaceto o tritare le bucce e interrarle insieme alla pianta.

È possibile preparare facilmente l’estratto di bucce di banana fresche facendole macerare e diluire per diversi giorni. Su Internet si trovano molti metodi diversi e non è certo una svista far macerare le bucce un giorno in meno o diluirle con più acqua. I vostri peperoni apprezzeranno il potassio in più e non bruceranno le radici, anche se un’eccessiva fertilizzazione è possibile anche con mezzi naturali.

Mettete le bucce di banana tagliate a fettine in un piccolo barattolo da 0,3 litri e coprite con acqua. Chiudete il barattolo con un coperchio e lasciate macerare per circa 3 giorni. Potete poi utilizzare il liquore e diluirlo ulteriormente con acqua in rapporto 1:5, oppure frullare il tutto e utilizzare questo frullato nutriente per le vostre piante. Naturalmente, diluite con acqua, cioè avrete bisogno di 1,5 litri d’acqua per il contenuto di 0,3 vasetti.

È anche estremamente facile usare la cenere di legna, anch’essa ricca di calcio. Lasciate in infusione una tazza circa di cenere in 10 litri d’acqua per tutta la notte e innaffiate la miscela il giorno successivo.

Sebbene questi fertilizzanti liquidi naturali siano più deboli e le piante metabolizzino le sostanze più lentamente rispetto ai fertilizzanti minerali, non esagerate nemmeno con i fertilizzanti fatti in casa. Utilizzate questo top dressing arricchito non più di ogni 10 giorni.

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Fonti: nkz.cz, uklizenazahrada.cz

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Luca

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Salve, mi chiamo Luca e sono l'autore di questo sito con utili consigli di cucina. Sono sempre stato affascinato dalla cucina e dagli esperimenti culinari. Grazie a molti anni di pratica e all'apprendimento di diverse tecniche culinarie, ho acquisito molta esperienza nel cucinare diversi piatti.