La Russia salta la riunione delle Nazioni Unite a Ginevra sul rispetto del diritto umanitario
A livello globale, sono attualmente in corso più di 120 conflitti armati.
Lunedì la Svizzera ha ospitato i membri del Consiglio di Sicurezza dell’ONU per una riunione a Ginevra per impegnarsi a sostenere il diritto umanitario internazionale. Secondo l’agenzia di stampa Reuters, la Russia era l’unico membro assente.
La Svizzera è attualmente uno dei 15 membri del Consiglio di Sicurezza dell’ONU e ha organizzato questo incontro informale per celebrare il 75° anniversario della firma delle Convenzioni di Ginevra dopo la Seconda Guerra Mondiale per arginare la barbarie della guerra.
“Chiedo di elevare il rispetto delle Convenzioni di Ginevra alla massima priorità politica”, ha dichiarato il Ministro degli Esteri svizzero Ignazio Cassis durante l’incontro, al quale hanno partecipato gli inviati di diversi Paesi, tra cui 14 dei 15 membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
La partecipazione non era obbligatoria
Alla domanda sulla mancata partecipazione della Russia, ha risposto che tutti i membri erano stati invitati a riflettere insieme sul diritto internazionale umanitario, ma ha detto che la partecipazione non era obbligatoria. L’inviato russo a New York ha definito la riunione una “perdita di tempo”.
“Riteniamo che il Consiglio di Sicurezza debba concentrarsi su questioni più importanti che viaggiare per l’Europa”, ha dichiarato Dmitry Polanskiy, vice inviato permanente della Russia alle Nazioni Unite, in un messaggio inviato dalla missione diplomatica a Ginevra.
La Russia è uno dei cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, insieme a Stati Uniti, Francia, Gran Bretagna e Cina. Gli altri 10 membri sono eletti su base regionale, con cinque Paesi ogni anno per un mandato di due anni.
Nel corso della stessa riunione, il Presidente del Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR), Mirjana Spoljaric Egger, ha dichiarato che le Convenzioni di Ginevra sono “sotto pressione”, facendo riferimento ai combattimenti nella Striscia di Gaza e in Ucraina. A livello globale, sono più di 120 i conflitti armati attualmente in corso.
Lunedì la Russia ha lanciato più di 100 razzi e circa 100 droni d’attacco contro l’Ucraina, uccidendo almeno cinque persone e colpendo strutture energetiche.